Ieri Google Home mi ha svelato un trucco sull’intelligenza artificiale, o meglio come gli umani possono costruire una finta intelligenza artificiale.
Domanda: Ok Google, chi è meglio, Pelé o Maradona?
Risposta: A me piacciono tutti i numeri 10 perché hanno il numero in codice binario.
È chiaro che la risposta è stata scritta da qualcuno, ma letteralmente “scritta”.
Ho fatto la prova con altri famosi calciatori numeri 10, come Baggio e Platini ma la risposta è stata: ”Mi spiace, non posso aiutarti”.
Appare probabile, quindi, che la risposta sui numeri in codice binario sia stata scritta e prevista in caso di domanda fra Pelé e Maradona, per evitare di prendere posizione.
Di seguito l’audio originale (12 secondi).
A voi cosa risponde Alexa o Google Home?
Sono d’accordo l’intelligenza artificiale non è altro che frutto della creatività umana. Credo che prevalga l’utopia dell’uomo di avere tutto a portata di click senza sforzarsi di formulare un pensiero. Ad oggi non mi serve utilizzare questo tipo di intelligenza artificiale, ma credo possano essere di aiuto a persone con handicap di tipo visivo o di altro tipo.
Ciao Valentino,
di certo si stanno facendo passi da gigante in tutti i campi dell’intelligenza artificiale. Di sicuro le sue applicazioni concrete sono e saranno di ausilio a tutti coloro che per un motivo o l’altro potranno o dovranno accendere le luci, alzare le persiane, modificare il termostato con la voce, ad esempio.
A breve pubblicherò anche una riflessione più dettagliata su quello che Amazon e Google stanno realizzando nel campo dell’intelligenza artificiale applicata alla musica. A presto.